Coltiviamo le nostre Competenze
Il modulo di Progetto “ Coltiviamo le nostre Competenze” si è posto in continuità con le attività di didattica della Matematica e delle Scienze già in essere da alcuni anni presso il nostro Istituto Comprensivo proponendo una pratica didattica costruttiva di Competenze: una “didattica del fare” ed è stato direttamente inteso come sviluppo della precedente progettualità e raccordo con una successiva continuità.
Nell’orto
In questo contesto, il modulo proposto inerente l’ampliamento dell’orto e le attività ad esso collegate: osservazione in laboratorio e approfondimento delle tematiche affrontate, ha trovato naturale collocazione e gli alunni sono stati coinvolti nell’osservazione diretta dell’ambiente circostante e degli oggetti di studio.
Per l’individuazione del gruppo di lavoro, si è tenuto conto della continuità didattica tra i due ordini di scuola, raccordando questa attività con quelle svolte in passato nell’Istituto e privilegiando la scelta in termini di accoglienza, inclusione e gestione dei bisogni dei nostri studenti. Pertanto gli alunni appartenevano sia alle quinte della Scuola Primaria sia alle prime e seconde della Scuola Secondaria.
Varie le figure coinvolte:
Esperto, tutor, referenti esterni dei diversi Enti individuati in termini di paternariato e collaboratori(Comune di Arenzano,Ente Parco Beigua, “La Torre dei Saraceni”, “Il Rastrello”, Azienda “ la Piana”) rappresentanti dei genitori e genitori interessati.
Ottima la risposta del gruppo coinvolto che ha sempre partecipato in modo costruttivo e gioioso alle varie attività.
Obiettivi posti:
Obiettivo prioritario con riferimento al PON
• Miglioramento delle competenze chiave degli allievi.
Obiettivi declinabili con riferimento al PON
• Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica.
• Miglioramento delle capacità di autodiagnosi,autovalutazione e valutazione della scuola.
• Approcci didattici innovativi e utilizzo delle nuove tecnologie.
Obiettivi specifici disciplinari
• Individuare, impostare e risolvere problemi inerenti il tempo e la misura di lunghezze lineari e non.
• Utilizzare grafici e tabelle per rappresentare dati.
• Conoscere e comprendere i fattori determinanti per la scelta delle colture.
• Rilevare positività, limiti e criticità delle esperienze e mettere in atto strategie risolutive.
• Individuare i punti di contatto tra pratica didattica e segni sul territorio, affinché la scuola diventi fattore attivo di collegamento e memoria tra la comunità e il territorio inteso come risorsa per l’apprendimento.
Obiettivo specifico socio-affettivo
• Favorire il benessere del ragazzo a scuola e in tutti i contesti agisce e si relaziona.
Le attività di rilevazione del lavoro di ricerca.
I dati relativi alle attività saranno raccolti attraverso
• Una capillare osservazione delle attività.
• Un continuo confronto/intervista con le figure coinvolte.
• Un monitoraggio delle scelte fatte e delle relative motivazioni (autovalutazione).
Aree disciplinari oggetto del Progetto.
Le aree coinvolte risultano:
• Logico-matematica
• Naturale-scientifica
• Linguistica
• Antropologico-culturale


Si ringraziano le insegnanti Costa; Grillo e Lai per la splendida opportunità offerta ai ragazzi!